Si è tenuta nei locali del Palazzo Busacca di Ficarra la presentazione del progetto dell’Associazione Socio Culturale “Ficarra bene comune” dal titolo “Mi voglio bene. Lo screening può salvarmi la vita”.
Un’iniziativa volta ad attivare diverse giornate finalizzate alla prevenzione per la popolazione di Ficarra, con il sostegno del Comune e il ruolo attivo e determinante dei medici di famiglia e della CRI.
Calda l’accoglienza dei cittadini, che numerosi hanno prenotato le prestazioni per la prima giornata di screening cardiologico e diabetologico, in programma per il 4 giugno presso il Centro Anziani di Ficarra. Apprezzamento anche da parte di diversi amministratori comunali ed esponenti del volontariato ficarrese e nebroideo. Tra gli altri, la presentazione ha visto la presenza del sindaco di Ficarra, con la Giunta comunale e i consiglieri di maggioranza e minoranza, del sindaco di Sinagra, del vice sindaco di Ucria, dei rappresentanti della Croce Rossa comitato del Tirreno-Nebrodi e di Francesco Ioppolo, Presidente Provinciale dell’Unione Italiana Ciechi.
Screening a Ficarra, il progetto
La presentazione del progetto di screening, curata dal Presidente dell’Associazione “Ficarra bene comune” Giuseppe Raffaele, ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della tutela della salute dei cittadini. Questi ultimi nei piccoli centri dei Nebrodi incontrano spesso diverse difficoltà per accedere al monitoraggio e alle cure della patologie più diffuse.
Lo screening vedrà diversi appuntamenti nei prossimi mesi. Si partirà, quindi, con la prima giornata, il 4 giugno, rivolta ai pazienti per cure cardiologiche e diabetologiche, con la presenza di tre specialisti che effettueranno le visite gratuite ai prenotati.
Successivamente si terranno altri screening rivolti alle patologie respiratorie e per la popolazione in età pediatrica, oltre che per la branca di oculistica in accoglimento della proposta avanzata nel corso della manifestazione da parte del Presidente UIC Francesco Ioppolo.