Un passo avanti nella prevenzione e nella diagnosi precoce delle patologie neonatali viene compiuto dall’ASP di Enna con l’apertura di un ambulatorio dedicato alle ecografie dell’anca neonatale. Il servizio, che sarà operativo a partire dal 15 dicembre 2025, rappresenta un’opportunità per le famiglie del territorio e un rafforzamento dell’offerta sanitaria dedicata ai più piccoli.
L’ambulatorio avrà sede presso la U.O.C. TIN-Neonatologia-Nido dell’ASP di Enna, collocata al terzo piano del Presidio Ospedaliero Umberto I, e garantirà un accesso regolare e programmato agli screening ecografici. Gli esami saranno effettuati ogni lunedì mattina, dalle ore 9:00 alle ore 11:00, offrendo alle famiglie un punto di riferimento stabile e qualificato per la salute dei neonati.
Il focus principale dell’ambulatorio sarà lo screening per la diagnosi precoce della displasia congenita dell’anca, una condizione che può presentarsi nei primi mesi di vita e che richiede un’individuazione tempestiva per garantire il miglior esito possibile.
La displasia dell’anca è una problematica che, se non diagnosticata e trattata adeguatamente in epoca neonatale, può portare a conseguenze funzionali serie e durature, compromettendo la normale deambulazione e lo sviluppo motorio del bambino. Per questo motivo, la diagnosi precoce assume un’importanza fondamentale, permettendo di intervenire con trattamenti conservativi e poco invasivi che, nella maggior parte dei casi, risolvono completamente la patologia.
L’ecografia dell’anca neonatale è un esame non invasivo, sicuro e privo di radiazioni, che consente di valutare con precisione lo sviluppo dell’articolazione coxo-femorale nei primi mesi di vita. Attraverso questo strumento diagnostico, i professionisti sanitari possono identificare eventuali anomalie nella formazione dell’anca e attivare immediatamente i percorsi terapeutici più appropriati per garantire a ogni neonato la possibilità di crescere senza limitazioni funzionali.
L’attivazione di questo ambulatorio rappresenta un segnale di attenzione verso i piccoli pazienti e le esigenze delle famiglie del territorio ennese, e si inserisce in una più ampia strategia di prevenzione e tutela della salute materno-infantile promossa dall’ASP di Enna. La presenza di un punto di riferimento dedicato all’interno della stessa unità operativa di Neonatologia facilita la continuità assistenziale e permette una presa in carico globale del neonato, dal momento della nascita fino ai controlli successivi.
Presso la stessa U.O.C. sono già operativi gli ambulatori di ecografia cerebrale e di follow-up neurologico del neonato critico. Questi servizi si occupano rispettivamente di identificare precocemente eventuali alterazioni dello sviluppo cerebrale e di monitorarne l’evoluzione nel tempo. Tali attività consentono di pianificare interventi tempestivi che migliorano significativamente le possibilità di un corretto sviluppo neuromotorio. Inoltre, gli ambulatori supportano le famiglie offrendo informazioni chiare e un percorso assistenziale integrato per la salute dei propri bambini.
“L’apertura di un ambulatorio dedicato all’ecografia dell’anca nel neonato – spiega la Dr.ssa Sabrina Morreale, Direttore della U.O.C. Terapia Intensiva Neonatale – rappresenta un passo fondamentale per garantire una diagnosi precoce di Displasia Congenita, quindi interventi tempestivi e un’assistenza realmente orientata alla prevenzione in maniera del tutto non invasiva”.
È fondamentale sensibilizzare adeguatamente la popolazione sull’importanza degli screening e dei controlli preventivi, affinché la diagnosi precoce diventi una pratica routinaria e condivisa. La medicina di prevenzione avrà un ruolo determinante per il futuro dell’assistenza sanitaria, permettendo di tutelare meglio la salute di tutti.

