“Priorità allattamento al seno”. È questo il messaggio lanciato dalla Settimana Mondiale dell’Allattamento (Sam), in programma dall’1 al 7 ottobre 2025. Un’occasione che la Società Italiana di Neonatologia (SIN) dedica a un gesto semplice e naturale, ma fondamentale non solo per la salute, anche per l’ambiente, l’economia e la società.
Allattare, spiegano i neonatologi, significa ridurre il rischio di patologie importanti per il neonato come asma, obesità e leucemia. Allo stesso tempo tutela la mamma, con benefici documentati in particolare nella prevenzione dei tumori a mammella e ovaie. Per questo la SIN, attraverso la Commissione Allattamento (Com.A.SIN) e le Banche del Latte Umano Donato (Blud), ha intensificato negli ultimi anni l’impegno, promuovendo il Progetto Policy Aziendale per l’Allattamento (PAA).
I risultati del Progetto PAA
Dei 104 Punti Nascita coinvolti, 97 hanno completato un percorso di valutazione, con un aumento del tasso di allattamento alla dimissione dal 67% al 71% su oltre 33.000 neonati sani a termine. Risultati che hanno portato 57 strutture a ottenere la certificazione “Punti Nascita per l’Allattamento”, che sarà ufficializzata il 7 ottobre durante il XXXI Congresso Nazionale SIN a Montesilvano (Pescara).
“Piccoli numeri sulla carta – spiega il dottor Riccardo Davanzo, presidente Com.A.SIN – ma significativi se pensiamo alla dimensione nazionale del campione”. Il progetto ha inoltre contribuito a creare protocolli condivisi, percorsi formativi per medici e infermieri e strumenti di prevenzione per la sicurezza neonatale.
Gioco di squadra intorno alle mamme
“Allattare è una partita che si vince con il gioco di squadra”, afferma il presidente SIN, professor Massimo Agosti. “Serve una rete di sostegno intorno alle mamme, affinché non si arrendano alle prime difficoltà”.
Proprio per questo, in occasione della SAM 2025, la SIN diffonde le “sette regole d’oro per l’allattamento”, un vademecum semplice ed efficace:
- Inizia subito – il contatto pelle a pelle stimola ossitocina e avvio precoce.
- Allatta a richiesta – no agli orari fissi, sì alle poppate libere.
- Allattamento esclusivo per i primi sei mesi – raccomandato da OMS, Ministero e società scientifiche.
- Evita la bilancia-mania – conta di più il pannolino bagnato e la crescita dopo il calo fisiologico.
- Il tuo latte basta – niente acqua o tisane, sì a idratazione e dieta equilibrata per la mamma.
- Non sei sola – chiedere aiuto a papà, familiari, pediatra, ostetrica o consultori è sempre possibile.
- Un gesto ecologico – il latte materno è naturale, sostenibile, sempre pronto e senza sprechi.
Un messaggio chiaro: il latte materno è un voucher di salute, un nutrimento perfetto che protegge il bambino, sostiene la mamma e fa bene al pianeta.

