Il Laboratorio di Diagnostica Molecolare e Profilazione Genomica dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro, attivo nell’ambito della Struttura Complessa di Patologia Clinica, ha ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001, standard internazionale di riferimento per tutte le organizzazioni. Il riconoscimento riguarda l’erogazione di prestazioni diagnostiche di laboratorio nel settore della biologia molecolare e genomica mediante sequenziamento NGS (Next Generation Sequencing), ovvero il sequenziamento genetico di nuova generazione. Si tratta di una tecnologia che, rispetto alla precedente, ha la capacità di sequenziare in parallelo milioni di frammenti di DNA e dunque di produrre, in un’unica seduta di analisi, una quantità di informazioni genetiche enormemente maggiore.
«Lavorare in accordo con gli standard ISO permette di applicare una regola fondamentale: lavorare seguendo gli standard più elevati nell’ottica del miglioramento continuo e costante. La certificazione rappresenta per la nostra struttura – afferma il prof. Ettore Capoluongo, direttore della Patologia Clinica – il riconoscimento del percorso di efficientamento e di ottimizzazione delle procedure diagnostiche in ambito di oncologia molecolare. Il rispetto degli standard previsti ai fini della erogazione di test diagnostici genomici significa assicurare ai nostri pazienti la massima qualità della prestazione. È un successo per il quale ringraziamo la Direzione aziendale e le Unità amministrative che ci hanno supportato».
«La certificazione di qualità del Laboratorio di Diagnostica Molecolare e Profilazione Genomica rappresenta un traguardo raggiunto grazie alla collaborazione tra la Patologia Clinica e gli uffici coinvolti nella costruzione del percorso sin dal suo avvio, a cominciare dal Provveditorato. Ora – sottolinea il dott. Salvatore Giuffrida, Commissario Straordinario dell’Azienda Cannizzaro – il Laboratorio diretto dal prof. Capoluongo, che offre servizi diagnostici essenziali in una struttura ospedaliera vocata all’emergenza e alle alte specialità, è dotato è dotato di un layout e di una infrastruttura che garantiscono il rispetto di requisiti e standard di qualità anche al di là degli obblighi di legge».
L’implementazione della sezione di genomica del Laboratorio della Patologia Clinica è stata avviata esattamente un anno fa, con l’obiettivo di definire terapie di precisione in particolare contro i tumori, e alla sua realizzazione ha dato un essenziale contributo la dott.ssa Diana Cinà, Direttore Sanitario aziendale e specialista anche in Biologia Clinica. Da metà gennaio 2022, il Laboratorio ha eseguito circa 350 test BRCA1/2; di recente, inoltre, ha introdotto nuovi esami per rispondere ai diversi PDTA (percorsi diagnostico terapeutici assistenziali) oncologici, tra cui il test “HRD” per le pazienti con tumore ovarico che devono essere trattate con PARP-inibitori.