Si è insediato nel corso di un incontro nella sede di via Santa Sofia, il nuovo Comitato Consultivo dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” di Catania che resterà in carica per il triennio 2022-2024.
Presenti il direttore generale Gaetano Sirna, il direttore amministrativo Rosario Fresta, il direttore sanitario Antonio Lazzara, il direttore del presidio “Gaspare Rodolico” Paolo Adorno, e Pieremilio Vasta, presidente uscente del Comitato.
Angelo Murgo, rappresentante della Federconsumatori provinciale Catania Aps, e Salvatore Mirabella, membro dell’Adv Come Ginestre, sono stati eletti rispettivamente presidente e vicepresidente dell’organismo aziendale.
Sono 30 le organizzazioni e associazioni di volontariato, i collegi e gli ordini professionali che sono entrati a far parte del Comitato Consultivo aziendale, avendo risposto all’avviso pubblico di rinnovo dell’organismo, emanato lo scorso mese di maggio, allo scopo di favorire la più ampia partecipazione tra le varie organizzazioni che raggruppano gli stakeholders principali del sistema sanitario, vale a dire utenti e operatori sanitari.
“Credo molto nell’importanza del Comitato Consultivo –ha dichiarato il direttore Sirna- come interfaccia tra l’azienda ed i suoi pazienti. Ci aiuterà a migliorare i rapporti che talvolta risultano difficili. Difficoltà che derivano molte volte dalla mancata percezione dei bisogni del cittadino da un lato, e dall’altro lato dalla non conoscenza, da parte degli stakeholders, delle difficoltà del Servizio Sanitario causate da mancanza di risorse e organizzazione a volte carente. Potenziando questo rapporto si potrà migliorare l’aspetto di umanizzazione e di trasparenza che renderanno il nostro sistema credibile”.
“Siamo nati ben 12 anni fa –ha ricordato il presidente uscente Vasta nell’aprire l’incontro- e il nostro è stato il capofila dei comitati consultivi aziendali etnei. I cittadini che noi rappresentiamo sono al centro dell’attività del Servizio Sanitario Nazionale e ne sono anche i maggiori azionisti, quindi la nostra azione è stata e deve essere improntata al principio della sussidiarietà. Non siamo un sindacato, affianchiamo la governance aziendale nel percorso verso il raggiungimento dei propri obiettivi, senza fare sconti a nessuno ma con il preciso compito di fare in modo che l’azienda possa sempre assicurare efficacia, efficienza e appropriatezza nelle cure”.
“Questi ultimi anni sono stati molto difficili per il Servizio Sanitario Nazionale –ha sottolineato il neopresidente Murgo- in cui tutti noi abbiamo smarrito tante certezze. Ringrazio dunque tutti per la fiducia e accetto l’incarico con grande senso di responsabilità e del dovere. Lavorerò insieme a tutti i componenti del Comitato, per offrire un contributo fattivo affinché l’azienda possa accogliere e soddisfare le richieste degli utenti”.