Sono risultati entrambi negativi al vaiolo delle scimmie i due pazienti ricoverati a Palermo, nel reparto di malattie infettive del policlinico Paolo Giaccone.
Ieri era arrivata la comunicazione inerentemente al primo, un 17enne di origini egiziane, ricoverato nel nosocomio per via di eruzioni cutanee. Oggi la buona notizia per il secondo caso sospetto, un 30enne di origini marocchine, proveniente da un centro di accoglienza di Canicattì, in provincia di Agrigento.
Anche per lui il referto ufficiale dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma esclude il vaiolo delle scimmie. L’uomo era stato ricoverato il 24 Maggio scorso. Come per il primo paziente, le condizioni cliniche sono sempre state buone.
“Gli esperti sottolineano che ci sono diverse patologie di origine infettiva -commenta il Commissario dell’AOU Alessandro Caltagirone – che possono determinare una reazione cutanea simile a quella che abbiamo riscontrato in questi pazienti. È nostro interesse fare il possibile affinché vengano diffuse informazioni corrette e verificate ed è per questa ragione che siamo a disposizione per fornire tutte le notizie utili per verificare le informazioni che possono circolare. In atto non c’è alcun allarme legato al vaiolo della scimmia ed è interesse di tutti noi non alimentare preoccupazione e allarmismi ingiustificati nella popolazione”.