«L’esperienza della pandemia ci ha insegnato, tra le altre cose, una lezione fondamentale per quanto riguarda gli ospedali: per far funzionare la Sanità è fondamentale investire sul personale. Come? Riuscendo a garantire a chi si forma nelle nostre Università di poter firmare contratti a tempo indeterminato nelle strutture sanitarie della Regione Siciliana. Dobbiamo notare che il Pnrr, su questo versante, è purtroppo carente ed è necessario che chi avrà la responsabilità del governo nazionale sin da subito metta al primo posto questa priorità. Non è ammissibile avere un sistema formativo di eccellenza e non avere sbocchi lavorativi per medici e infermieri. Il governo Musumeci, in questi 5 anni, ha invertito in parte questa tendenza con nuove assunzioni a tempo indeterminato in Sicilia. Tra queste, molte riguardano personale che torna nella nostra Isola da altre regioni. Un piccolo successo che impone di andare avanti in questa direzione».
Lo ha affermato l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, questa mattina durante il suo intervento all’evento “Missione Salute”, organizzato dalla Cisl di Catania.