Il norovirus, responsabile di una grave forma di gastroenterite, sta causando focolai in diversi Paesi e rappresenta uno dei virus coinvolti nella cosiddetta “Quad-demic”, la quadrupla epidemia che sta colpendo, tra gli altri, gli Stati Uniti.
Negli USA, i dati recenti dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) indicano un numero di focolai più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dei tre anni precedenti: all’inizio di gennaio se ne contavano 128, mentre al 9 gennaio erano 97.
I valori attuali sono i più alti registrati dal 2012.
Anche nel Regno Unito è stato lanciato un allarme per l’aumento dei casi, trainato da un ceppo particolarmente aggressivo.
Sottolineando l’importanza dell’igiene delle mani come misura fondamentale per prevenire il contagio, l’infettivologo Matteo Bassetti, sulla sua pagina Facebook, ha rilanciato sui social il messaggio diffuso dai CDC americani: “Lavarsi le mani può salvarci la vita”.
L’infettivologo sarà tra i relatori di un importante congresso che si terrà a Catania il 28 febbraio e il primo marzo coordinato dal prof. Bruno Cacopardo.